Il centro della casa è quel luogo fondamentale attorno al quale ruota tutta l’organizzazione dello spazio. Quel punto deve essere visibile, riconoscibile deve cioè rappresentare il fuoco che dà vita a tutti gli altri spazi perché è proprio questo “cuore” della casa che genera tutti gli altri ambienti che costituiscono un’abitazione e li tiene collegati all’interno di un sistema ben coordinato. Per questo motivo, quando si progetta una casa, è necessario individuare uno spazio che abbia le caratteristiche per diventare proprio il centro della casa. Lo scopo di questo intervento di ristrutturazione è stato proprio questo: costruire un centro ad una casa che era stata progettata senza questo punto focale, si potrebbe dire senza cuore. Abbiamo così rivoluzionato completamente l’impostazione preesistente, abbiamo spostato la cucina portandola sul lato opposto della casa in modo da legarla direttamente alla zona giorno e collegandola allo stesso tempo con il grande terrazzo al piano di cui godeva l’appartamento. Questo è un intervento che si può fare tranquillamente oggi, grazie alle tecnologie che consentono di allontanare gli scarichi usando delle pompe come il Sanispeed. Ma questo naturalmente non sarebbe bastato al nostro scopo. Abbiamo perciò unito il vano di ingresso, il corridoio e un disimpegno con la nuova zona giorno che è diventata molto più grande e spaziosa, illuminata dalle grandi finestre che sono diventate protagoniste della nuova sistemazione. Un discorso a parte è stato quello della cucina perché al momento della progettazione è intervenuto un dubbio che spesso hanno i committenti: cucina aperta o chiusa? Meglio vivere in un grande spazio unitario oppure separare il vano dove prepariamo i cibi? La soluzione a questo dubbio ricorrente è stata una soluzione ibrida: una cucina separata dalla zona living da due porte scorrevoli in vetro che consentono di scegliere se avere il collegamento diretto e senza impedimenti, oppure di mantenere separate le due zone. Quando le porte sono aperte, si nascondono dentro un muro e diventano inesistenti, mentre quando sono chiuse separano con decisione i due vani. Per realizzare questa soluzione sono state usate delle porte Rimadesio di grandi dimensioni. Infine, una cosa molto importante: l’uso del colore. (per un approfondimento sull’uso del colore leggi anche questo articolo: Come usare i colori vivaci nella tua casa ) In questo caso è stato usato per separare i vari elementi che caratterizzano l’ambiente: il bianco per la colonna centrale e le travi, il grigio per il controsoffitto e il verde per le pareti e gli elementi verticali. Una sorta di accostamento di parti separate che generano un insieme contemporaneo ma caloroso. Niente a che vedere con un minimalismo privo di vitalità ma al contrario capace di accogliere, di contenere, di aiutare chi abita in questa casa a sentirsi a proprio agio.